Ternate e Tidore, Molucche (1760), Indonesia. Author Bellin. No Copyright
Ternate e Tidore, Molucche (1760), Indonesia. Author Bellin

Tidore 11 – Forte di Chobo. Le Fortezze Spagnole nell’isola di Tidore 1521-1663

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Scritto da Marco Ramerini 2000-2007/2023

6.2/6.3 Forte di Tomanira

6.4 CHOBO

Nome spagnolo: Cubo1, Sobo2, Chobo3, Chovo4, Cobo, Tjobo, San(t) Joseph de Chouo5:

Nome olandese: Chiobbe6, T’Siobbo7, Siobbo8, Ziobbo9, Tsiobbe10, t’Siobbe11, Sjobbo12, Sjobbe13

Nome attuale: Cobo

CRONOLOGIA: Spagnolo:1643 ? –1661 ? o 1662 ?

Presidio spagnolo situato sull’estrema propaggine nord dell’isola di Tidore, chiamato dagli spagnoli San Joseph de Chovo. Non ci sono molte informazioni riguardanti questo forte, esso, come posto fortificato, viene menzionato solo negli ultimi anni del periodo spagnolo. Gerónimo de Silva, nel 1613, parla della ‘punta de Chovo’ come uno dei posti che gli olandesi intendevano occupare nell’isola di Tidore.14 Mentre viene citato nell’anno 1615, dal re di Tidore, come possibile punto d’incontro tra ternatesi e tidoresi per le trattative matrimoniali tra il principe di Tidore e la regina di Jilolo.15

Le fonti olandesi iniziano a parlare di un forte spagnolo a Tsiobbe negli anni attorno al 1643.16

Secondo gli olandesi, gli spagnoli avevano intezione di installare sulla collina della fortificazione di T’Siobbo due grossi cannoni, in modo da raggiungere con i loro colpi la rada di Malayo. In risposta alla mossa degli spagnoli, gli olandesi posero un cannone a Talangame.17 Poi il governatore Wouter Seroijen fece costruire un vero e proprio forte chiamato ‘Caille la Boca’ situato sulla spiaggia a due tiri di moschetto da Malayo, da questo nuovo forte gli olandesi potevano colpire qualunque imbarcazione passasse nello stretto tra le isole di Ternate e Tidore e era anche possibile raggiungere con un ‘boogh-schoot’ il forte spagnolo di Ziobbo.18

Un documento spagnolo del 1653 fa luce sulla data in cui gli spagnoli costruirono il forte del Chovo e conferma quanto riportato dalle fonti olandesi: nel 1643, Juan Camacho de la Peña, si imbarcò sul galeone ‘San Juan Bautista’ come soldato della compagnia del nuovo governatore di Ternate don Lorenço de Olaso. A Ternate fu incaricato di occuparsi dei lavori di fortificazione della ‘fuerça de Chouo’ e della disposizione del porto del Rume nell’isola di Tidore. Entrambi i posti furono messi in stato di difesa.19 Da un altro documento veniamo a conoscenza anche che, nel 1643, il comando del forte fu affidato a Juan de Heredia Ormastegui, anch’egli era giunto a Ternate quello stesso anno con il soccorso guidato dal nuovo governatore don Lorenço de Olaso. Anche Juan de Heredia Ormastegui lavorò alle fortificazioni del forte di Chovo fino a porlo in buon stato di difesa.20 Il forte era situato su di un alto promontorio che dominava lo stretto di mare tra Tidore e Ternate. Poche altre informazioni su questa fortificazione sono rintracciabili nei documenti che ho visionato, per esempio, Pedro de Figueroa Pardo, che deve essere stato nelle Molucche negli anni tra il 1640 e il 1650, fu capo del forte di ‘San Joseph de Chobo’ che descrive come ‘frontera del enemigo olandez y therrenate’.21 Attorno al 1650, il capitano e sergente maggiore Martin Sanchez de la Cuesta, fu inviato su ordine del governatore Pedro Fernandez del Rio ai forti di San Lucas del Rumen e di Chobo.22

Un’altro dei pochi documenti spagnoli che accenna a questo forte è un documento del 1661 dove si afferma che il governatore Francisco de Esteybar negli anni 1653 e 1654 riedificò il forte di ‘San Joseph de Chouo’ dove furono costruite nuove fortificazioni e nuovi alloggiamenti per la fanteria.23 Diego de Cardenas fu capo della fortezza di ‘San Joseph de Chovo’ e non essendo arrivato il soccorso a causa della perdita del galeone ‘Nuestra señora de la Vitoria’ (soccorso del 1660) impegnò i suoi averi per soccorrere le truppe del presidio con viveri e munizioni.24

Secondo le fonti olandesi sembra che questo forte sia stato abbandonato dagli spagnoli nel 1661 quindi due anni prima del definitivo abbandono delle Molucche da parte delle truppe iberiche, il motivo dell’abbandono del forte è ascritto al fatto che le truppe spagnole erano decimate e non potevano mantenere tutti i presidi che avevano. Il forte che gli spagnoli abbandonarono viene descritto come il forte superiore di Chiobbe, questo farebbe pensare che anche questo forte era composto, come quello di Rum, da due distinte fortificazioni, una in posizione elevata e l’altra sulla spiaggia.25 Alcuni documenti spagnoli fanno altra luce sull’abbandono del forte del Chobo, infatti, nel 1662, Agustin de Cepeda, governatore di Ternate, dopo che aveva ricevuto ordini da Manrique de Lara per smantellare i forti delle Molucche e ritirare le guarnigioni spagnole, inviò la compagnia dove era alfiere Juan de Origuey a Tidore per ritirare (e demolire) le guarnigioni dal forte del Chobo e da altri forti vicini ai villaggi dei ‘Mori’ di Toloa: ‘que asistiese y aiudase a su capitan al rretirar las fuerzas de Tidore, con las de Chobo y otras circumbecinas a los pueblos de los Moros toloas’. Secondo la testimonianza di Diego de Salazar, capitano delle reali galere di Ternate, le fortezze che gli spagnoli dovettero demolire e le guarnigioni che ritirarono, nel 1662, erano ‘… me ordeno retirara las de Tidore Chouo, y Puli Cauallo …’ i lavori di demolizione e del ritiro furono affidati all’alfiere Juan de Origuey, che vi lavorò personalmente riuscendo a trasportare a Ternate l’artiglieria e le munizioni.26

Il rapporto del padre Miguel de Pareja, inviato alle Molucche nel 1670, dal governatore delle Filippine Manuel de Leon, per rivendicare i diritti spagnoli sulle isole e per salvaguardare i cristiani delle Molucche, descrive anche lo stato delle fortificazioni spagnole, alcuni anni dopo il loro abbandono, tra gli altri ci informa che lo stato del forte che gli spagnoli chiamavano ‘Cubo’ è talmente alterato che non ne resta memoria. Nelle sua descrizione sullo stato dei forti abbandonati dagli spagnoli a Tidore e a Ternate, Pareja, è molto più catastrofico, dei rapporti, che negli stessi anni, stilavano gli olandesi.27

Capitani di San Joseph de Chovo

Juan de Heredia Ormastegui

1643

Pedro de Figueroa Pardo28

c.1643

Diego de Cardenas29

c.1660

Continua: Costa occidentale e costa settentrionale dell’isola: Forte di Rume

INDICE:

1.0 Le Fortezze Spagnole nell’isola di Tidore 1521-1663: introduzione

2.0 I primi contatti degli spagnoli con l’isola di Tidore: Le spedizioni di Magellano e di Villalobos: I primi contatti degli spagnoli con l’isola di Tidore e il primo forte spagnolo

3.0 Le spedizioni spagnole alle Molucche dopo l’unione con il Portogallo

4.0 I forti spagnoli dell’isola di Tidore 1606-1663

5.0/5.1 Le difese della città del Re di Tidore: Lugar Grande De El Rey (Soa Siu)

5.2 Fuerte de los portugueses (Fortaleza dos Reis Magos)

5.3 Forte di Tohula, Santiago de los Caballeros

5.4 Forte di Sokanora

6.0/6.1 Forte di Marieco

6.2/6.3 Forte di Tomanira

6.4 Forte di Chobo

6.5 Forte di Rume

1.0 Appendice: Isola di Puli Caballo

2.0 Appendice: Capitani di Tidore (Fortezza di Santiago de los Caballeros)

NOTE:

1 “Fr. Miguel de Pareja to governor Manuel de Leon. Manila, 25 enero 1671” Documento n° 215 in: Jacobs, H.“Documenta Malucensia III, 1606-1682” 660 e anche nota 5

2 Jacobs, H. “Documenta Malucensia III, 1606-1682” 615, 624.

3Tanto de carta que el capitan don Fernando Becerra escribió á el gobernador don Gerónimo de Silva, Tidore 29 de otubre de 1615” in: AA. VV. “Correspondencia” 318

Tanto de carta que el rey de Tidore escribió á el gobernador don Gerónimo de Silva, Tidore 21 de diciembre de 1615” in: AA. VV. “Correspondencia” 339

Tanto de carta que el el gobernador don Gerónimo de Silva escribió á el rey de Tidore, Terrenate 22 de diciembre de 1615” in: AA. VV. “Correspondencia” 339

4Tanto de carta que el rey de Tidore escribió á el gobernador don Gerónimo de Silva, Tidore 18 de noviembre de 1615” in: AA. VV. “Correspondencia” 330

5Confirmación de encomienda de Abucay, etc Francisco de Esteybar [c] 1661-12-17” AGI: Filipinas,51,N.14

6Generale Missiven” vol. III, 30 Januari 1662, 384

7Bouwstoffen” vol. III, 179

8Bouwstoffen” vol. III, 386

9Bouwstoffen” vol. III, 384, 401

10Bouwstoffen” vol. III, 148

11Bouwstoffen” vol. III, 148

12Dagh-Register, anno 1664” 286, 389

13Dagh-Register, anno 1664” 598

14 Carta que el rey de Tidore escribió á el gobernador don Gerónimo de Silva. Tidore, 18 de noviembre 1615” In: In: AA. VV. “Correspondencia” 99

15 Tanmto de carta que escribió el señor don Gerónimo de Silva al señor don Juan de Silva” In: In: AA. VV. “Correspondencia” 330

16 Wouter Seroijen, gouverneur der Molukken, aan Antonio Caen op Ambon, 28 Janauri 1643” in: “Bouwstoffen voor de geschiedenis der Nederlanders in den Maleischen Archipel” vol. III, 148

17 Gouverneur-Generaal (Antonio van Diemen) en Raden aan Bewindhebbers der O. I. Compagnie, 23 December 1644” in: “Bouwstoffen voor de geschiedenis der Nederlanders in den Maleischen Archipel” vol. III, 178-179

18 Rapport en declaratie van Antonio Caen …, 1 Juli 1648” in: “Bouwstoffen voor de geschiedenis der Nederlanders in den Maleischen Archipel” vol. III, 384-385

19Confirmación de encomienda de Bagatayan, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Bagatayan, Pajo y Liloan en Cebu, Bislig y Catel en Caraga a Juan Camacho de la Peña. Resuelto. [f] 09-10-1653” AGI: Filipinas,50,N.40

20Confirmación de encomienda de Antique. Expediente de confirmación de la encomienda de Antique en Oton a Juan de Heredia Ormastegui. Resuelto. [f] 13-09-1647” AGI: Filipinas,49,N.69

21 Confirmación de encomienda de Caraga, etc, Expediente de confirmación de las encomiendas de Caraga, Surigao y Sidarga en Cebu a Martín Sánchez de la Cuesta. Resuelto, [f] 19-06-1659” AGI: Filipinas,51,N.1

22 “Confirmación de encomienda de Caraga, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Caraga, Surigao y Sidarga en Cebu a Martín Sánchez de la Cuesta. Resuelto, [f] 19-06-1659” AGI: Filipinas,51,N.1

23Confirmación de encomienda de Abucay, etc Francisco de Esteybar [c] 17-12-1661” AGI: Filipinas,51,N.14

24 Confirmación de encomienda de Baratao. Expediente de confirmación de las encomiendas de Baratao en Pangasinan a Alonso Lozano. Resuelto. [f] 16-06-1676” AGI: Filipinas,54,N.12

Confirmación de encomienda de Paracale, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Paracale y Capalonga en Camarines a Alonso Velázquez de la Cadena. Resuelto. [f] 12-02-1677” AGI: Filipinas,54,N.13

Confirmación de encomienda de Cuyo, etc Expediente de confirmación de las encomiendas de Cuyo y Calamianes a Lorenzo Vázquez Coronado. Resuelto[f] 27-11-1681” AGI: Filipinas,55,N.3

 “Fr. Miguel de Pareja to governor Manuel de Leon. Manila, 25 enero 1671” Documento n° 215 in: Jacobs, “Documenta Malucensia III, 1606-1682” 660

25 Secondo quanto riferito nelle “Generale Missiven” vol. III, 30 Januari 1662, 384

26Confirmación de encomienda de Majayjay, etc. Expediente de confirmacion de las encomiendas de Majayjay y Santa Cruz en La Laguna de Bay a Juan Rodríguez de Origuey. Resuelto[f]. 08-06-1695” AGI: Filipinas,58,N.3

Memoriale dell’alfiere Juan de Origuey (Manila, 20 settembre 1673) (fogli 18-20) in: “Confirmación de encomienda de Batangas. Expediente de confirmación de la encomienda de Batangas en Balayan a Lorenzo de Zuleta. Resuelto. [f] 03-04-1677” AGI: Filipinas,54,N.14

27 “Fr. Miguel de Pareja to governor Manuel de Leon. Manila, 25 enero 1671” Documento n° 215 in: Jacobs, “Documenta Malucensia III, 1606-1682” 660 e anche nota 5

28 Era giunto nelle Filippine nel 1640, servì per un paio d’anni a Ternate tra il 1641 e il 1642, successivamente, ebbe licenza di tornare nelle Filippine e si imbarco assieme al ‘lizenciado’ don Diego de la Rassa sul galeone ‘San Juan Bauptista’. Lasciò la sua compagnia a Ternate al capitano don Francisco Çeron.

Servì poi a Manila, ma avendo avuto notizia che gli olandesi andavano ad assediare con 10 navi Ternate si offrì volantario per il soccorso con cui andava il governatore Lorenzo de Olaso (1643). Giunto a Ternate ebbe il comando del forte di San Joseph del Chouo ‘frontera de la de Malayo’. Ebbe poi licenza per tornare a Manila e si imbarcò con la nave ‘capitana’ a carico del generale Juan de Chaves.

Confirmación de encomienda de Majayjay, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Majayjay y Santa Cruz en La Laguna de Bay a Manuel Noroña y Olivera. Resuelto. [f] 13-11-1666” AGI: Filipinas,53,N.2

29 Fu capo della fortezza di ‘San Joseph de Chovo’ e non essendo arrivato il soccorso a causa della perdita del galeone ‘Nuestra señora de la Vitoria’ (soccorso del 1660) impegnò i suoi averi per soccorrere le truppe del presidio con viveri e munizioni. Passò poi a servire nelle Filippine.

“Memoriale di Diego de Cardenas” (Manila, 31 agosto 1673) (fogli 17-20) in: “Confirmación de encomienda de Baratao. Expediente de confirmación de las encomiendas de Baratao en Pangasinan a Alonso Lozano. Resuelto. [f] 16-06-1676” AGI: Filipinas,54,N.12

Confirmación de encomienda de Paracale, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Paracale y Capalonga en Camarines a Alonso Velázquez de la Cadena. Resuelto. [f] 12-02-1677” AGI: Filipinas,54,N.13

Confirmación de encomienda de Cuyo, etc Expediente de confirmación de las encomiendas de Cuyo y Calamianes a Lorenzo Vázquez Coronado. Resuelto[f] 27-11-1681” AGI: Filipinas,55,N.3

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Marco Ramerini

I am passionate about history, especially the history of geographical explorations and colonialism.